Lungimiranza

  • 23 agosto 2019
Lungimiranza

Nel 1670, il Ministro delle Finanze di Luigi XIV di Francia, Jean-Baptiste Colbert, ordinò che venisse piantata di querce la Foresta di Tronçais, nella Francia Centrale in quella che è oggi la Regione di Auvergne-Rhône-Alpes.

Lo scopo del suo nuovo querceto di oltre diecimila ettari era quello di potere disporre a tempo debito di alberi maturi per portare le vele delle future navi da guerra della Marina francese, essendo prevedibilmente in via d’esaurimento le fonti spontanee di legnami adatti. La nuova foresta fu sapientemente piantata anche di faggi e di larici per separare gli alberi e assicurare che crescessero dritti, alti e liberi di nodi. L’interessante è che la corretta maturazione delle querce di Colbert avrebbe richiesto circa due secoli.

Colbert è comunemente considerato dagli storici uno dei più importanti e più influenti Ministri delle Finanze che la storia abbia mai conosciuto. È noto particolarmente per avere imposto alla Francia di allora una forma di mercantilismo secondo la quale tra tutti gli strumenti per incrementare i ricavi dello Stato il migliore fosse quello di favorire la crescita del commercio e dell’industria anziché spremere meglio la popolazione generale, anche se pure lì andava avanti alacremente.

Certo, in un’epoca come quella attuale, con i Ministri economici che lavorano su un orizzonte temporale che ricorda l’attesa di vita di un maggiolino, fa un certo effetto leggere di uno che faceva programmi a duecento anni. Nell’evento però, poteva risparmiarsi la fatica. Quando gli alberi maturarono, nella seconda metà del XIX secolo, non servivano più. Come ha scritto lo storico Fernand Braudel: “Colbert pensò a tutto, tranne che alle navi a vapore”.

Su di me

James Hansen

James Hansen is a former diplomat and journalist. After serving in the American Foreign Service in various capacities, he was posted to the U.S. Consulate General in Naples as Vice-Consul. Remaining in Italy as a correspondent for, among others, the International Herald Tribune and the Daily Telegraph, he later became spokesman for some of the country's best known business figures, including Carlo De Benedetti and Silvio Berlusconi. More recently he acted as Chief of Press of Telecom Italia. Today he is President of a Milan-based consulting firm, Hansen Worldwide, which advises leading Italian industrial groups on their international relations. He has edited the geopolitical review EAST and today directs the widely-read Nota Diplomatica, which appears weekly.