REAZIONI DAL CONTINENTE: In Germania, una ricezione benevola ma senza prospettive

  • 11 marzo 2019
 REAZIONI DAL CONTINENTE: In Germania, una ricezione benevola ma senza prospettive

Il testo del presidente francese è stato ricevuto piuttosto positivamente in Germania, ma...

- I Verdi ne hanno approfittato per rivolgere delle critiche a un governo accusato di diffondere la “stanchezza verso l’Europa” (Europamüdigkeit — la nuova parola della primavera 2019).

- Il governo di coalizione tra cristiano-democratici e socialdemocratici dice di sostenere un grande numero di misure proposte dal presidente francese, soprattutto sui temi della difesa, dell’asilo e delle migrazioni, e lascia persino una porta aperta alla modifica dei trattati europei.

- Annalena Baerbock, co-presidente dei Verdi, nota che il governo di grande coalizione rema regolarmente contro i progetti di riforma europei, dalla tassa sui giganti del digitale alla tutela dei whistleblowers.

- L’Fdp (partito liberal-democratico) esige dal canto suo la fine del “mutismo tedesco”, perché “il presidente francese merita di meglio”. Ma il partito continua a opporsi alla creazione di un ministro delle finanze della zona euro.

- Solamente l’AfD ha reagito in maniera aggressiva, intimando, come Alexander Gauland, a Emmanuel Macron di occuparsi piuttosto dei problemi della Francia. “Macron espande la rete del centralismo sulla Germania”, sostiene il capo del partito, laddove i suoi alleati francesi del Rassemblement National prendono in giro l’inquilino dell’Eliseo per il suo federalismo
Insomma, ogni partito si impossessa a suo modo dell’aspetto della lettera che preferisce, lasciandone da parte il contenuto generale. Leggi di più

Nota bene: Pubblicata in Germania da Die Welt, la lettera del presidente francese era all’inizio disponibile solo agli abbonati del giornale.

IN PIU'

La risposta della nuova presidente della Cdu, Annegret Kramp-Karrenbauer, pubblicata sabato in più lingue sotto il titolo professorale di 'Facciamo l’Europa come va fatta' merita di essere studiata da vicino. Dietro un’approvazione nominale delle ambizioni francesi di rilancio, si cela in realtà una critica in piena regola delle proposte.

- Il testo rifiuta chiaramente ogni “centralismo europeo” e mutualizzazione del debito, respinge l’idea macroniana di un salario minimo europeo e critica l’ossessione francese per la riforma delle regole della concorrenza.

- La revisione di Schengen desiderata dal presidente francese e la sua presa di distanza nei confronti della Nato sono ridotte, dalla penna della presidente della Cdu, alla possibilità di una leggera modifica dello status quo.

- Il testo tedesco diventa invece irrealista quando propone una condivisione del seggio francese al Consiglio di sicurezza al livello europeo e lo sviluppo di una portaerei europea.

Nota bene: Secondo tutte le nostre fonti, l’impatto della lettera è stato piuttosto importante all’interno della classe politica europea. L’intensificazione del conflitto tra Orban e la parte moderata del Ppe potrebbe essere legata alla disponibilità di Macron a creare una nuova entità al centro del Parlamento europeo. Tuttavia, la Cdu critica del contenuto della lettera rimane il partner essenziale per costituire ogni ipotesi credibile di un nuovo “grande centro” europeo.

Su di me

Giovanni Collot

Giovanni Collot is a journalist specialized in US politics and European Affairs. Since March 2013 he is living in Bruxelles where he has been the editor of The New European magazine. He is co-founder of iMerica.